lunedì 31 ottobre 2011

“L’eredità segreta” – Katherine Webb

Descrizione:
Nel freddo inverno del 2009, alla morte della nonna, Erica Calcott e sua sorella Beth, entrambe sulla quarantina, ricevono in eredità la magnifica casa di famiglia nello Wiltshire dove, da bambine, trascorrevano le vacanze estive. Quando arriva a Storton Manor, è sopraffatta dai ricordi della sua infanzia e soprattutto del cugino Henry, la cui improvvisa scomparsa nel nulla tanti anni prima aveva distrutto la famiglia. Erica decide di scoprire finalmente cosa è successo davvero al cugino, così da chiudere i conti con il passato e permettere a sua sorella Beth, da sempre tormentata da questa tragedia, di ritrovare la serenità. A poco a poco emergono segreti inattesi e sconvolgenti che riportano all'inizio del Novecento, quando un'affascinante ereditiera di New York si era trasferita per amore in Oklahoma e aveva dato l'avvio alla storia della loro famiglia. 

Citazioni:
“C’è sempre la speranza che ogni vita abbia significato qualcosa per quanti sono rimasti, lasciando una scia indistinta di emozioni che svanisce pian piano nel corso degli anni.”

sabato 22 ottobre 2011

"Quel treno per il Pakistan" - Khushwant Singh


Descrizione:
E' l'estate del 1947. In questa "stanza sovraffollata" di milioni di uomini, di tensioni e di lotte, in un piccolo villaggio, nel Punjab, musulmani e sikh vivono pacificamente insieme, il tempo scandito dal passaggio del treno sul ponte che attraversa il fiume. Fino al giorno in cui il treno arriva carico di cadaveri. Sono i sikh morti nella "partition", la divisione tra India ePakistan. E il villaggio è intrappolato nella violenza e nello spargimento di sangue, tutti i personaggi costretti ad agire e confrontarsi con la loro identità etnica e religiosa."

Citazioni:
"Non per sempre dura la primavera. E non per sempre sbocciano i fiori. Non per sempre regna la gioia, e il sole cala anche sui giorni felici... E l'amicizia non dura per sempre. Chi non sa questo, non conosce la vita."

“La sola cosa che un uomo sano può fare in un manicomio è fingere di essere pazzo quanto gli altri.”

mercoledì 19 ottobre 2011

“Piccoli limoni gialli” – Kajsa Ingemarsson


Descrizione:
Nel giro di poche ore Agnes vede il suo mondo andare in pezzi: il suo capo tenta goffamente di molestarla e, vistosi respinto, la licenzia. Rientrando a casa frustrata e amareggiata viene accolta, anziché dall'abbraccio consolatorio del fidanzato, dalla notizia che lui ha deciso di lasciarla. E un'altra brutta sorpresa è in arrivo dai genitori... Ce n'è di che chiudersi in casa a compiangersi. E invece Agnes non vuole darsi per vinta e, superato l'iniziale sconforto, cerca di riprendere in mano la propria vita accettando la proposta di un amico: aprire insieme un piccolo ristorante che profonda nell'inverno svedese profumi e sapori del Mediterraneo e di quei Piccoli limoni gialli che diventeranno la loro insegna. I due investono tutte le loro energie e i risparmi nella nuova avventura... Ma sarà la scelta giusta? Riuscirà Agnes a riscattarsi e magari a ritrovare l'amore?

Citazioni:
“Penso che nella vita di tutti arrivi una svolta. Uno o più episodi che obbligano una persona a intraprendere un nuovo percorso.”

“La tattica migliore, a volte, può non essere sforzarsi di restare in piedi, ma imparare a cadere dolcemente.”

lunedì 17 ottobre 2011

"La principessa indiana" - Indu Sundaresan

Descrizione:
India, 1632. Alla morte della moglie prediletta, l'imperatore moghul Shah Jahan decide di erigere in suo onore un mausoleo senza pari al mondo: il Taj Mahal. Ma mentre il progetto del "Tempio della luce", simbolo eterno dell'amore, prende lentamente forma, a palazzo e tra il popolo serpeggia il malcontento. Shah Jahan, inconsolabile, non si cura degli affari di governo e i suoi figli maschi complottano per usurpargli il trono. Sarà la sua primogenita Jahanara a salvare le sorti dell'Impero. Indomita, coraggiosa e determinata, dovrà rinunciare alla propria spensierata giovinezza e nascondere a tutti la bruciante passione per un uomo giudicato non adatto a lei, pur di restare fedele ai propri obblighi e al proprio ruolo. 

Citazioni:
"Abbi sempre cara la tua felicità, perché nessun altro se ne occuperà per te."

sabato 8 ottobre 2011

"L'ospite sconosciuto" - Charlotte Link


Descrizione:
Estate in Provenza: Rebecca Brandt, vedova disperata, ha preso la decisione estrema di porre fine ai suoi giorni, ma viene distolta dal suo proposito dall'arrivo imprevisto di Maximilian Kemper, il miglior amico del marito. Maximilian non è solo: con lui viaggiano due studenti di Monaco, Inga e Marius, un ragazzo chiuso e aggressivo. Intanto, a centinaia di chilometri di distanza, a Monaco, un'anziana coppia viene trovata brutalmente assassinata. Vicende che apparentemente non hanno nulla a che fare l'una con l'altra, ma che a poco a poco, in un gioco di apparenti coincidenze, riveleranno un intreccio mortale che coinvolge il passato e il presente di tutti i protagonisti: chi nasconde un segreto terribile, chi ignora di essere il bersaglio di un rancore mai sopito, chi non ha mai ricevuto risposta a una richiesta di aiuto... Nessuno è mai veramente innocente. E tutte le tracce avrebbero potuto farlo capire.

Citazioni:
"Non possiamo liberarci del nostro passato. Riusciamo a rimuoverlo, in certi periodi, ma di tanto in tanto eccolo che riaffiora e ci rende la vita difficile. Non riusciamo a sfuggirgli, almeno non in modo definitivo... meglio che prima o poi lo affrontiamo, che lo guardiamo in faccia, cerchiamo di accettarlo per quello che è e di conviverci. Solo cosi è possibile elaborarlo e superarlo."

giovedì 6 ottobre 2011

"Tutto per un cane" - Ann M. Martin

Descrizione:
Bone è un cagnolino che ha perso la mamma e, per motivi diversi, anche le due famiglie che lo hanno successivamente adottato. Charlie è un uomo nella cui memoria bruciano ancora le morti del fratellino e del loro cucciolo Sunny. Henry è il figlio di Charlie, ha undici anni e vorrebbe tanto un cane: farebbe qualsiasi cosa per averne uno. Lo mette sempre al primo posto nell'elenco dei regali per Natale, ma suo padre non vuole saperne. Henry, che è tanto obbediente quanto tenace, non rinuncia al suo sogno, e quando incontra il randagio Bone è deciso a non lasciarsi sfuggire la possibilità di realizzare il suo grande desiderio. Tre vite, quelle di un padre, di un figlio e di un cane, intrecciate in una storia che parla di incontri e separazioni, di abbandono e di rinascita, della morte e dell 'irrinunciabile ricerca della felicità che accompagna la vita. 

Citazioni:
"La mia storia comincia con una coda. È il mio primo ricordo, quella coda. Avevo dodici giorni e i miei occhi si erano aperti per la prima volta. Cercai di mettere a fuoco e mi accorsi che qualcosa si stava muovendo, qualcosa di bianco e nero, qualcosa di così affascinante che gli diedi un morso. Era una coda e apparteneva a mia sorella, che guaì. Non avevo ancora i denti, all’epoca, quindi non le avevo fatto male; però l’avevo sorpresa, la mia timida sorella Squirrel. Dopo, morsicai mia madre, e lei mi diede una pacca con la sua grande zampa marrone. Poi mi tirò a sé, avvicinandomi alla sua pancia, e io mi acciambellai, con Squirrel rannicchiata contro il mio fianco...
Io sono Bone."

lunedì 3 ottobre 2011

"La biblioteca dei morti" - Glenn Cooper


Descrizione:
Questo romanzo comincia nel dicembre 782 in un'abbazia sull'isola di Vectis (Inghilterra), quando il piccolo Octavus, accolto dai monaci per pietà, prende una pergamena e inizia a scrivere un'interminabile serie di nomi affiancati da numeri. Un elenco enigmatico e inquietante. Questo romanzo comincia il 12 febbraio 1947, a Londra, quando Winston Churchill prende una decisione che peserà sulla sua coscienza sino alla fine dei suoi giorni. Una decisione atroce ma necessaria. Questo romanzo comincia il 10 luglio 1947, a Washington, quando Harry Truman, il presidente della prima bomba atomica, scopre un segreto che, se divulgato, scatenerebbe il panico nel mondo intero. Un segreto lontano e vicinissimo. Questo romanzo comincia il 21 maggio 2009, a New York, quando il giovane banchiere David Swisher riceve una cartolina su cui ci sono una bara e la data di quel giorno. Poco dopo, muore. E la stessa cosa succede ad altre cinque persone. Un destino crudele e imprevedibile. "Questo romanzo è cominciato e forse tutti noi ci siamo dentro, anche se non lo sappiamo. Perché non esiste nulla di casuale. Perché la nostra strada è segnata. Perché il destino è scritto. Nella Biblioteca dei Morti."

Incipit:
David Swisher ruotò la trackball del BlackBerry finché non evidenziò l'e-mail del direttore finanziario di un suo cliente. Il tizio voleva discutere di un prestito e, siccome veniva da Hartford, gli chiedeva quando sarebbe stato disponibile. Ordinaria amministrazione. Digitò col pollice una risposta, mentre la berlina procedeva a singhiozzo nel traffico di Park Avenue.
Un trillo annunciò un'e-mail. Era di sua moglie: Ho una sorpresa per te.
Le rispose con un SMS: Fantastico! Non vedo l'ora.