giovedì 25 settembre 2014
"Un giorno solo tutta la vita" - Alyson Richman
Descrizione:
Questa storia inizia a New York nel 2000, quando, alle nozze del nipote, Joseph Kohn scorge tra gli invitati una donna dall'aria familiare. Gli occhi azzurro ghiaccio, l'ombra di un tatuaggio sotto la manica. Il presentimento gli toglie il respiro. Le chiede di mostrargli il braccio; non importa se è scortese, lui deve sapere. La certezza è lì, sulla pelle: sei numeri blu, accanto a un piccolo neo che lui non ha mai dimenticato. E allora le dice: "Lenka, sono io. Joseph. Tuo marito". Perché questa storia, in realtà, inizia a Praga nel 1939. Lenka e Joseph sono due studenti ebrei, si conoscono poco prima dello scoppio della guerra, si innamorano, diventano marito e moglie per lo spazio di una notte. Il giorno dopo, al momento di fuggire negli Stati Uniti Lenka decide di restare, perché non ci sono biglietti a sufficienza per la sua famiglia. Si separano con la promessa di ricongiungersi al più presto, ma Lenka finisce in un campo di concentramento. In mezzo all'orrore, fa ciò di cui è capace, dipingere, unico modo per dare colore a ciò che è privato di luce, per dare forma a ciò che non si può descrivere. Mentre Joseph, in America, si specializza in ostetricia: solo aiutare a dare la vita gli consente di non farsi trascinare a fondo dalle voci di chi non c'è più. Quando ormai si crederanno perduti per sempre, ci sarà un nuovo inizio per entrambi.
Citazioni:
"Al mondo esistono due tipi di donne, quelle luminose fuori e quelle luminose dentro; alle prime serve il luccichio di un brillante per splendere, mentre alle altre basta la luce dell'anima."
"Ognuno conserva un'immagine o un ricordo segreto che scarta di nascosto, come un dolcetto vietato, di notte: passiamo da lì e ci ritroviamo nel mondo dei sogni."
"L'amore è trasparenza: capire ogni cosa senza fare domande."
"Da vecchio sono giunto a credere che non conti l'amore, sostantivo, ma l'amare, verbo. Si tratta di un'azione, che come l'acqua, scorre a un ritmo tutto suo. Quando si ama davvero non ci si può costringere tra dighe, con il rischio che tutta quell'abbondanza tracimi e ci sommerga. Anche nella lontananza, e persino nella morte, il nostro amare si muove e cambia. Sopravvive nella memoria, nella malia di un contatto, nella fugacità di un profumo, nella sfumatura di un sospiro. Tenta di lasciare una traccia come un fossile nella sabbia, una foglia fusa nell'asfalto rovente."
"Se stringi in mano la luce del sole, diventerà ombra; se chiudi una lucciola in un vasetto di vetro, morirà. Ma se ami ad ali spiegate, proverai sempre l’esaltazione di trovarti sospesa in volo."
Voto: 4/5
La mia opinione:
Un libro che non è solo un romanzo ma una testimonianza delle atrocità commesse durante la seconda guerra mondiale. L'autrice fa riferimento a personaggi realmente esistiti ed alle loro tragiche storie, aggiungendo una nota dolce e romantica rappresentata dall'amore tra Joseph e Lenka... Non assegno il massimo dei voti solo perchè assomiglia molto sia nelle vicende che nell'epilogo a "Il gusto proibito dello zenzero".
mercoledì 17 settembre 2014
"L'azzurro del cielo non ricorda" - Hannah Richell
Descrizione:
Sulle sponde del lago il cottage è quasi invisibile, nascosto dalla vegetazione. L'acqua sotto il pontile riflette i timidi colori della brughiera inglese. Un luogo incantato. Un luogo ideale per rifuggire il mondo. Il nascondiglio perfetto per un segreto. E questa la strana eredità che Lila, trent'anni, ha ricevuto in dono da un anonimo benefattore. All'apparenza un lotto di terreno sperduto da qualche parte nell'Inghilterra settentrionale. In realtà una seconda occasione, la possibilità di lasciarsi alle spalle Londra, e con essa un dolore difficile da sopportare. È come se quel luogo potesse parlare direttamente alla sua anima. È come se volesse raccontarle una storia. La storia di cinque amici che, trent'anni prima, in quello stesso cottage hanno inseguito il sogno di un'esistenza libera e spensierata. Che tra quelle mura di pietra antica hanno conosciuto l'amore e la gelosia, il coraggio e la paura, l'entusiasmo e la sconfitta. Che lungo le rive di quel lago, durante un'estate riarsa dal sole, hanno costruito la loro personale idea di felicità. Fino a quando l'arrivo di un ospite inatteso ha spezzato l'incanto e trasformato il sogno di un'eterna giovinezza in un segreto da nascondere a tutti costi. Via via che il cottage ritrova vita grazie agli amorevoli restauri di Lila e la primavera inonda l'orizzonte di colori, la voce del passato torna a farsi sentire, portata dal vento che soffia tra l'erba.
Citazioni:
"A volte la vera lotta è quella che segue l'evento, quando devi affrontare quello che ti resta. Come farai a vivere dopo la perdita: è questa la vera lotta."
Voto: 5/5
La mia opinione:
Trovo difficoltà a trovare le parole per recensire questo libro, che sicuramente entra di diritto tra i più belli del 2014! Atmosfere da sogno...cottage in riva al lago, brezza che scuote gli alberi...immagini rarefatte ma molto evocative che non riesco a togliermi dalla mente! La storia è a dir poco avvincente, volevo leggere le ultime duecento pagine tutte in una volta per scoprire finalmente cosa era successo in quella lontana estate del 1981! I tanti indizi sparsi lungo i vari capitoli compongono poco alla volta un puzzle perfetto fatto di scelte e fatalità, ricordi e misteri stupefacenti! Insomma...il libro perfetto!
lunedì 8 settembre 2014
"La ragazza che hai lasciato" - Jojo Moyes
Francia, 1916. Sophie, sposa innamorata del pittore Édouard Lefèvre, allievo di Matisse, è rimasta sola dopo che il marito è partito per il fronte allo scoppio della Grande Guerra. La giovane donna ritorna quindi al suo paese natale nel Nord della Francia, ora occupato dai tedeschi. Con grande audacia Sophie aiuta le famiglie in difficoltà suscitando l'interesse e l'ammirazione del locale comandante delle truppe nemiche, fino al giorno in cui, disperata, è costretta a chiedergli aiuto, dopo aver saputo che Édouard è stato catturato e rischia la vita. Per riaverlo è disposta a offrire ciò che ha di più caro: un bellissimo quadro dipinto dal marito che la ritrae giovanissima, intitolato "La ragazza che hai lasciato", divenuto per il tedesco una vera ossessione. Subito dopo, Sophie viene arrestata e portata via. Nessuno sa dove, né si hanno più sue notizie. Riuscirà a riunirsi al suo amato Édouard? Londra, 2010. Liv, vedova trentenne, sta ancora elaborando la dolorosa perdita del marito, un geniale architetto morto all'improvviso quattro anni prima. Ma quando incontra casualmente Paul, prova per lui una forte attrazione. L'uomo lavora per una società che si occupa di rintracciare opere d'arte trafugate durante la guerra, e proprio a casa di Liv vede il quadro che stava cercando da tempo, quello appartenuto un secolo prima a Sophie. Come mai Liv è in possesso di quel prezioso dipinto? E quali conseguenze avrà questa scoperta sulle loro vite?
Citazioni:
"Tutto quello che conta è la verità. Senza la verità, in pratica non fai che destreggiarti tra le idee folli della gente."
Voto: 5/5
La mia opinione:
Questa scrittrice ha il dono di saper rendere originale e avvincente ogni genere di storia! In questo romanzo, molto diverso dal precedente "Io prima di te", si alternano due storie legate tra loro da un ritratto del pittore Edouard Lefèvre, che avevamo già incontrato insieme agli altri personaggi nell'intro "Luna di miele a Parigi". Entrambe le vicende sono appassionanti e tengono con il fiato sospeso fino all'ultima pagina. Consigliato!
"Luna di miele a Parigi" - Jojo Moyes
Descrizione:
Al centro di questo racconto due romantiche e tormentate storie d'amore quella di Sophie e Édouard Lefevre in Francia durante la Prima guerra mondiale e, circa un secolo dopo, quella di Liv Halston e suo marito David. "Luna di miele a Parigi" - uscito in Inghilterra solo in ebook - si svolge alcuni anni prima degli eventi narrati nel romanzo "La ragazza che hai lasciato," quando le due coppie si sono appena sposate. Sophie, una ragazza di provincia, si ritrova immersa nell'affascinante mondo della Belle époque parigina ma si rende conto ben presto che amare un artista apprezzato come Édouard implica qualche spiacevole complicazione. Circa un secolo più tardi anche Liv, travolta da una storia d'amore appassionante, scopre però che la sua luna di miele parigina non è la fuga romantica che aveva sperato...
Citazioni:
“So che il tuo voleva essere un gesto carino, ma la verità è che a me non piace il foie gras. Non mi è mai piaciuto. Volevo soltanto essere gent…” Ma non riuscì a terminare la frase, perché gli avevo già chiuso la bocca con un bacio.
Voto: 4/5
La mia opinione:
Una bella introduzione a quelli che saranno i personaggi del romanzo "La ragazza che hai lasciato". La lettura non è obbligatoria ma aggiunge sicuramente qualche dettaglio alle vicende future!
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