mercoledì 22 agosto 2018

"La ragazza del treno" - Paula Hawkins


Descrizione:
La vita di Rachel non è di quelle che vorresti spiare. Vive sola, non ha amici, e ogni mattina prende lo stesso treno, che la porta dalla periferia di Londra al suo grigio lavoro in città. Quel viaggio sempre uguale è il momento preferito della sua giornata. Seduta accanto al finestrino, può osservare, non vista, le case e le strade che scorrono fuori e, quando il treno si ferma puntualmente a uno stop, può spiare una coppia, un uomo e una donna senza nome che ogni mattina fanno colazione in veranda. Un appuntamento cui Rachel, nella sua solitudine, si è affezionata. Li osserva, immagina le loro vite, ha perfino dato loro un nome: per lei, sono Jess e Jason, la coppia perfetta dalla vita perfetta. Non come la sua. Ma una mattina Rachel, su quella veranda, vede qualcosa che non dovrebbe vedere. E da quel momento per lei cambia tutto. La rassicurante invenzione di Jess e Jason si sgretola, e la sua stessa vita diventerà inestricabilmente legata a quella della coppia. Ma che cos’ha visto davvero Rachel? Nelle mani sapienti di Paula Hawkins, il lettore viene travolto da una serie di bugie, verità, colpi di scena e ribaltamenti della trama che rendono questo romanzo un thriller da leggere compulsivamente, con un finale ineguagliabile.

Incipit:
"E' sepolta sotto una betulla bianca, vicino ai vecchi binari della ferrovia. La tomba è segnalata solo da un mucchietto di pietre, nient'altro. Non volevo attirare l'attenzione sul luogo in cui riposa, ma nemmeno potevo abbandonarla all'oblio. Dormirà in pace, lì; a turbare la sua quiete solo il canto degli uccelli e lo sferragliare dei treni."

Voto: 3/5

La mia opinione:
Un thriller psicologico molto acclamato dal pubblico dal quale mi aspettavo però un maggiore coinvolgimento e un ritmo narrativo più incalzante. La prima parte è molto ripetitiva e già da metà libro si intuisce il finale e la soluzione del giallo. Resta comunque una trama originale e interessante anche se a mio parere abbastanza sopravvalutata.

"Il segreto di Helena" - Lucinda Riley


Descrizione:
Sono passati più di vent'anni da quando Helena, allora quindicenne, trascorse un'indimenticabile estate nell'isola di Cipro, dove, circondata da distese di olivi e da un mare color smeraldo, si innamorò per la prima volta. Dopo una carriera di ballerina classica, Helena vive a Londra con il marito William e tre figli, e non può certo immaginare che il suo padrino, alla morte, le ha lasciato in eredità "Pandora", la grande, magnifica tenuta sulle colline cipriote. Helena non resiste alla tentazione di tornare sull'isola con la famiglia, pur sapendo che i molti segreti custoditi da quel luogo potrebbero, proprio come il vaso della leggenda, scatenare una tempesta su tutti loro. In particolare sul figlio tredicenne Alex, sensibile e ribelle, sul cui passato ha sempre preferito tacere...

Citazioni:
"Non devi pentirti mai di nulla nella vita. Il passato, bello o brutto che sia, ti rende ciò che sei."

"Possiamo guadagnarci l'amore, ma non pagare per averlo. Possiamo darlo, ma mai comprarlo. E una volta che c'è, resiste con forza. Che cosa strana, l'amore."

Voto: 3/5

La mia opinione:
Una lettura molto piacevole e scorrevole, come tutti i romanzi della Riley. Sempre belle le ambientazioni, affascinanti e molto ben descritte; forse avrei preferito un po' più di spessore nella storia, che rimane invece piuttosto leggera e caratterizzata da piccoli colpi di scena abbastanza prevedibili e piuttosto irreali. Lo consiglierei per una lettura estiva, rilassante e senza troppe pretese.