giovedì 2 luglio 2015
"La magia delle cose perse e ritrovate" - Brooke Davis
Descrizione:
A volte un paio di stivali rossi può aiutare ad affrontare il mondo e le proprie paure. Così è per Millie, che quando li indossa si sente forte e sicura. Ha sette anni ed è curiosa di tutto. Ha tanta voglia di fare domande, di conoscere, di scoprire. Per questo quando un giorno, al centro commerciale, sua madre sembra sparita, non si perde d'animo, ma cerca qualcuno che possa darle una mano a trovarla. E proprio allora che si imbatte in Karl, un anziano un po' speciale che, mentre parla, digita nell'aria le parole. Solo in questo modo riesce a sentire ancora vicina sua moglie a cui un tempo scriveva lettere d'amore sulla schiena. Millie si fida subito di lui e la corazza di diffidenza che Karl si è costruito intorno si scioglie grazie agli occhi sperduti e sinceri della bambina. Gli stessi occhi davanti ai quali Agatha sente nascere dentro una tenerezza ormai dimenticata. A ottant'anni non esce più di casa, dopo la morte del marito, e passa le sue giornate alla finestra a spiare i vicini. Ma appena scorge Millie e Karl, c'è qualcosa che la spinge a parlare con quei due sconosciuti. Perché Millie ha il dono unico di raggiungere il cuore delle persone. Perché il suo sorriso ingenuo e solare è capace di portare la felicità. Li dove non ci si aspettava più di trovarla. Grazie a lei Karl e Agatha scoprono che non è mai troppo tardi per vivere appieno la vita, per permettere all'amore di meravigliare ancora.
Citazioni:
"Forse quando esali l'ultimo respiro esali tutto, i ricordi e i pensieri e le cose che avresti desiderato dire e le cose che avresti desiderato non dire e le immagini che hai in testa del fumo caldo del caffè e l'ultimo sguardo al viso del tuo papà e la sensazione del fango tra le dita e il vento quando corri giù per la collina e il colore di tutto, sempre."
"Millie guarda Stella soffiare sulla sua tazza di tè, con il fumo che sale e disegna forme, come facevano i caffè al grande magazzino. E se tutto respirasse cosi? Gli animali, le persone, l'erba e gli alberi. Se tutti e tutto avessero sempre riccioletti di fumo disegnati attorno, qualcuno avrebbe respiri brevi e veloci quando corre o quando ha un attacco di cuore, e altri avrebbero respiri lunghi e lenti perché dormono o guardano la TV: sarebbe come guardare la musica, come se la musica avesse un aspetto ben preciso, e il mondo sarebbe sempre pieno di musica fatta di respiri."
Voto: 2/5
La mia opinione:
Stupenda la copertina, invitante il titolo e interessante la trama...a me però questo caso editoriale non è piaciuto!! Simpatica e irriverente la protagonista Millie e ancora di più i suoi compagni di viaggio, l'anziano Karl che vorrebbe essere ancora giovane, la svitata Agatha segregata in casa sua da dieci anni e l'inanimato manichino rubato al centro commerciale. A parte questo la storia è abbastanza sconclusionata e poco realistica: un ottantasettenne che tiene testa a tre giovani durante una rissa...un'altrettanto anziana donna che ruba un'auto e si lancia a piena velocità per le assolate strade dell'Australia, una bimba di sette anni che guida un pulmino...! Probabilmente qualcuno lo considererà un capolavoro, uno di quei libri dalla morale nascosta, dalle domande esistenziali...cosa c'è dopo la morte, per cosa vale la pena vivere, come si supera un lutto, il tutto visto attraverso gli occhi di questi strani protagonisti molto diversi tra loro. Purtroppo io non sono riuscita a coglierne la bellezza nascosta, rimango con l'amaro in bocca per le aspettative mancate e per il finale improvviso e inconcludente...ci si trova davanti ai ringraziamenti dell'autrice e si pensa: tutto qui??
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