domenica 2 ottobre 2016
"Il profumo delle foglie di tè" - Dinah Jeffries
Descrizione:
Londra anni Venti. Gwendolyn Hooper, giovane donna inglese appena sposata per procura, si trasferisce nella lontana isola di Ceylon per raggiungere il marito. Ma l'uomo che le viene incontro nella piantagione di tè non è lo stesso di cui si era innamorata in Inghilterra tempo addietro. Distante e indaffarato, Laurence trascorre le giornate nella piantagione, lasciando la sua sposa da sola a occuparsi della casa, della servitù e delle nuove incombenze. La grande casa coloniale, agli occhi di Gwendolyn, appare un luogo misterioso, con porte chiuse a chiave e indizi di un torbido passato: in un baule polveroso è nascosto un vecchio abito da sposa ingiallito e le ombre del giardino celano una piccola tomba... Poco tempo dopo, Gwen rimane incinta, suo marito è finalmente felice e tutto sembra andare per il verso giusto, ma c'è poco tempo per festeggiare. In sala parto la neomamma dovrà prendere una decisione terribile, di cui non potrà fare parola con nessuno, neanche con Laurence. Quando, infine, arriverà il momento della verità, Gwen sarà in grado di spiegare che cosa ha fatto e perché?
Incipit:
"La donna si portò una sottile busta bianca alle labbra. Indugiò ancora per un istante, soffermandosi ad ascolatre le dolci e disperate note di un lontano flauto singalese. Riflettè sulla propria decisione, rigirandosela nella mente come un sassolino nel palmo della mano, poi sigillò la busta e l'appoggiò a un vaso di rose rosse appassite."
Voto: 3/5
La mia opinione:
Molto belle le ambientazioni esotiche delle piantagioni di tè e della tenuta immersa nel verde...un po' più irreale e scontata la trama. Troppe circostanze forzate, segreti e mezze verità nascoste in modo superficiale e vicende abbastanza improbabili! Insomma, niente di indimenticabile... si lascia leggere ma nulla di più.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento