Descrizione:
È mattina presto quando Rakhee esce di casa,
diretta all'aeroporto. Dietro di sé, lascia un uomo addormentato, un
anello di fidanzamento e una lunga lettera. Ma soprattutto lascia un
segreto. Un segreto che lei e la sua famiglia hanno custodito per anni.
Un segreto che sembrava ormai sepolto sotto la polvere del tempo. Il
segreto di Rakhee ha radici lontane ed è legato all'estate del suo primo
viaggio in India, a un mondo illuminato da un sole accecante oppure
annerito da cortine di pioggia, a una vecchia casa quasi troppo grande
da esplorare, a cibi intensamente saporiti e colorati, a zie vestite con
sari sgargianti, a cugine chiassose e ficcanaso, e a un giardino
lussureggiante, nascosto dietro un alto muro di cinta... Allora Rakhee
era troppo giovane per sopportare il peso della sua scoperta, ma non è
mai riuscita a dimenticarla e adesso, proprio mentre la vita le regala
promesse di gioia, comprende che è arrivato il momento di dire la
verità, anche se ciò significa perdere tutto, compreso l'amore. Tocca a
lei abbattere le mura di quel giardino che la sua famiglia ha così
caparbiamente difeso. Tocca a lei trovare la chiave per aprire la casa
di petali rossi... Come un prisma che riflette i colori, gli odori e i
sapori delle emozioni, questo romanzo dispiega le infinite sfumature dei
sentimenti umani e le ricompone nella storia di Rakhee, per rivelare
come sia sempre possibile spezzare le catene del passato e aprirsi con
slancio a ciò che il futuro può offrire.
Citazioni:
“Il
giardino che avevo davanti era di una bellezza abbagliante. Sentieri
acciottolati si snodavano tra ibisco color salmone, malvarosa dall’aspetto
regale, balsamine delicate, orchidee selvatiche, roseti spinosi e arbusti
curati punteggiati di gelsomini. Mazzi di buganvillee scendevano a cascata
lungo i lati del muro, simili a scialli stravaganti. Magnolie dai fiori rosa
confetto si alternavano alla palme da cocco, che lasciavano penetrare raggi di
luce violacea attraverso le grandi foglie a ventaglio. Un po’ discosto,
scintillava un laghetto: era circondato da rocce e, sulla sua superficie, fluttuavano
dischi verdi sormontati da fiori di loto. Un uccello bianco come la neve,
simile a un pavone, entrava e usciva da un boschetto di melograni, accesi da
grappoli di fiori dalle intense sfumature arancione.”
“Un
albero ashoka sembrava stare di guardia alla porta. Una folata di vento staccò
una nuvola di petali rossi dai suoi rami, facendoli cadere ai miei piedi. Uno
stormo di farfalle azzurre usci da un’aiuola di campanelle dorate, e si librò
nel cielo. Al centro di quel giardino, sorgeva una casa dalle pareti di stucco
color pesca, con gli scuri verdi e il tetto di paglia. Aveva un aspetto così
fiabesco da farmi pensare a una casa delle bambole. Un profumo celestiale si
levò oltre il muro inebriandomi… Dovevo entrare. Non desideravo altro.”
“Nulla
è più eccitante che cercare la verità e trovarla.”
“L’aspetto
non è importante. E’ ciò che abbiamo dentro che conta.”
“L’amore
è un dono incredibile e noi non possiamo trovarlo né conservarlo da soli.
Abbiamo bisogno degli altri.”
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