Descrizione:
A volte per far nascere un’amicizia senza fine basta un biscotto condiviso nel cortile della scuola. Così è stato per Ludovica e Caterina, che da quel giorno sono diventate come sorelle. Sorelle che non potrebbero essere più diverse l’una dall’altra. Caterina è un vulcano di energia, non conosce cosa sia la paura. Per Ludovica la paura è una parola tatuata a fuoco nella sua vita e sul suo cuore. Nessuno spazio per il rischio, solo scelte sempre uguali. Anno dopo anno, mentre Caterina trascina Ludovica alle feste, lei cerca di introdurre un po’ di responsabilità nei giorni dell’amica dominati dal caos. Un’equazione perfetta. Un’unione senza ombre dall’infanzia alla maturità, attraverso l’adolescenza, fino a giungere a quel punto della vita in cui Ludovica si rende conto che la sua vita è impacchettata e precisa come un trolley della Ryanair, per evitare sorprese al check-in, un muro costruito meticolosamente che la protegge dagli urti della vita: lavoro in banca, fidanzato storico, niente figli, nel tentativo di arginare le onde. Eppure non esiste un muro così alto da proteggerci dalle curve del destino. Dalla vita che a volte fortifica, distrugge, cambia. E, inaspettatamente, travolge. Dopo un’esistenza passata da Ludovica a vivere della luce emanata dalla vitalità di Caterina, ora è quest’ultima che ha bisogno di lei. Ora è Caterina a chiederle il regalo più grande. Quello di slacciare le funi che saldano la barca al porto e lasciarsi andare al mare aperto, dove tutto è pericoloso, inatteso, imprevisto. Ma inevitabilmente sorprendente.
Citazioni:
"Il mondo va avanti cosi bene senza di noi, che forse l'idea di essere indispensabili è soltanto una nostra pia illusione, un modo ingenuo di credere di essere importanti per gli altri."
"Ma è possibile riadattarsi a una gabbia, una volta conosciuta la libertà?"
Voto: 5/5
La mia opinione:
“Nel mio mondo pieno di spigoli lei era una piacevole imbottitura. Perché a me la vita metteva sempre un po’ in soggezione, come se fossi sua ospite e non volessi disturbare, mentre Cate non si faceva nessun problema a camminarle sui tappeti con le scarpe sporche.”
Il primo libro che leggo di questa autrice e me ne sono letteralmente innamorata! Commovente, romantico, ironico...fa riflettere su vari aspetti della vita e sull'importanza dell'amicizia e dei legami non solo "famigliari". Una storia normale, di quelle che potremmo vivere ogni giorno, che diventa però straordinaria grazie al rapporto unico e profondo tra le due protagoniste. Caterina è una forza della natura: frizzante, instancabile e sempre piena di entusiasmo e di idee; l'esatto opposto di Ludovica, riservata, timida e spaventata da tutto quello che non rientra nella routine che si è costruita. La loro amicizia, tra colpi di scena e svolte imprevedibili, travolge il lettore e lo accompagna verso un finale dolce amaro, conclusione perfetta e per nulla scontata di questa storia indimenticabile...lo rileggerei anche subito!
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