venerdì 6 aprile 2012

“Le parole tra di noi” – Charles Martin




Descrizione:
Un aereo da turismo cade sulle montagne innevate dello Utah. Ha solo due passeggeri: un ortopedico di trentanove anni, Ben Payne, e una giornalista di trentaquattro, Ashley Knox. Lui ha fretta di tornare a casa per rappacificarsi con la moglie con la quale aveva litigato, lei è in procinto di sposarsi. Il volo che avrebbero dovuto prendere a Salt Lake City per Denver è stato annullato per l'arrivo di una tempesta e Ben aveva noleggiato un aereo privato offrendo un passaggio alla ragazza conosciuta all'aeroporto. Ben, che ha delle costole rotte, e Ashley che ha una frattura al femore, devono affrontare una situazione al limite della sopravvivenza. Per fortuna lui è uno sportivo, un appassionato trekker e quindi in grado di organizzare riparo e di trovare cibo. Ben parla costantemente alla moglie in un piccolo registratore che lei gli ha regalato, rievocando la loro storia d'amore nel tentativo di riconciliarsi con lei. Ashley, che sente parti del monologo, incomincia a interrogarsi sulla reale natura del suo rapporto col fidanzato e si rende conto ogni giorno di più della forte attrazione che prova nei confronti di Ben. Finalmente, dopo un'odissea di settimane, i due raggiungono un punto abiato e vengono trasportati all'ospedale dove lei è raggiunta dal fidanzato. E Lui torna dalla moglie... La vita potrebbe riprendere come prima... ma niente è come appare e Ben e Ashley si troveranno di fronte a scelte del tutto inaspettate. 

Citazioni: 
“Se il peggio è una possibilità, va messo in tavola. Può succedere. Se e quando succede devi averlo previsto. In questo modo non vai in pezzi quando il peggiore dei tuoi incubi diventa realtà.”

“Aspettare qualcuno fa questo effetto. Trasforma i minuti in ore, le ore in giorni, i giorni in vite intere.”

“Quando un cuore si spezza, non ricresce più. Non è come la coda di una lucertola. Assomiglia di più a un enorme vetro colorato che cade in mille pezzi e non si può più rimettere insieme. Almeno non come prima. Puoi polverizzare i frammenti e farne un unico mucchio, ma questo non fa di loro una finestra. Ne fa un mucchio di vetri rotti.(…) Puoi passare quel che rimane della tua vita a cercare di ricostruire la vetrata, ma non ci riuscirai. Non c’è niente in grado di tenere insieme quei pezzi.”

“I cuori infranti non guariscono e non si riparano. Non è cosi che funziona. (…) Io so soltanto che, quando una metà muore, anche l’altra ne soffre. In questo modo hai il doppio del dolore e la metà di tutto il resto.”

“Dobbiamo essere capaci di risolvere anche le situazioni più gravi. Ogni giorno per noi è una partita a scacchi. Noi contro il male. Il più delle volte vinciamo, ma ogni tanto perdiamo. E se facciamo tutto questo è solo perché siamo ricchi di una cosa: di speranza.”

“Sassi e bastoni possono spaccarmi le ossa, ma se vuoi ferire qualcuno nel profondo usa le parole.”

“Secondo me , quando due persone si vogliono veramente bene…ma proprio bene, nel profondo, come se le loro anime si fossero addormentate e i sogni si stessero tutti avverando, e il dolore non potesse esistere per mancanza di qualcosa da cui alimentarsi, allora il matrimonio è la fusione di quelle due anime. E’ come la confluenza di due fiumi, acqua che diventa una sola acqua.”

“Forse ciascuno di noi all'inizio è un intero, un immagine netta, un pezzo unico. Poi succede qualcosa che ci crepa e ci scuote. Ci lascia sconnessi, strappati e scheggiati. Alcuni di noi finiscono in centinaia di pezzi, alcuni in migliaia, qualcuno ben riconoscibile, altri tutti uguali. C’è chi scopre dei pezzi mancanti, chi si accorge di averne di troppo.

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