domenica 26 gennaio 2014

"La bambina di neve" - Eowyn Ivey



Descrizione:
Alaska, 1920. Un luogo incontaminato e brutale. Specie per Jack e Mabel, giunti in questo territorio selvaggio da lande molto meno aspre. La coppia, un po' avanti negli anni, e senza figli, ha una vita dura, col lavoro atroce alla fattoria. Mabel, in particolare, oppressa dal rammarico di non avere figli, è sull'orlo della disperazione. La prima notte d'inverno Mabel e Jack tornano per un momento ragazzi e, tirandosi palle di neve, finiscono per costruire un pupazzo. Che prende la forma di una incantevole bambina di neve. Ma al mattino non c'è più nulla. E, in lontananza, una bimba bionda corre via tra gli alberi. La piccola, che dice di chiamarsi Pruina, torna più volte da loro. Pare una creatura dei boschi. Va a caccia di animali con a fianco una volpe, del tutto a proprio agio nelle lande innevate, è in grado di sopravvivere nell'asprezza dell'Alaska. Ma quale che sia la vera natura di Pruina, la bimba sembra destinata a cambiare per sempre la vita di Mabel e Jack.

Citazioni:
"Possiamo decidere i finali che vogliamo, la gioia che vince sul dolore? Oppure il mondo crudele ci dà e ci toglie, ci dà e ci toglie, mentre noi ci dibattiamo nella natura selvaggia?"

"Mi rendo conto che la vita è spesso più fantastica e terribile delle storie in cui credevamo da bambini, e che in fondo non c'è nulla di male nel percepire la magia che aleggia tra gli alberi."

"Ma il bello è questo. Non sapere dove andremo a finire o come ce la caveremo. E' tutto un mistero, e quando affermiamo il contrario stiamo solo mentendo a noi stessi."

Voto: 5/5


La mia opinione:
Una bellissima favola, delicata, romantica e struggente con descrizioni impeccabili dei luoghi e una perfetta caratterizzazione dei personaggi. Una storia dolce e triste velata di mistero e un pizzico di magia. Massimo dei voti per l'indimenticabile Pruina che ci lascia con la speranza di un lieto fine, magari tra i fiocchi di una fredda nevicata.

Nessun commento:

Posta un commento