martedì 19 novembre 2013

"La notte non dimentica" - Pamela Hartshorne


Descrizione:
Una seconda occasione. Per Grace, ricevere in eredità quella grande casa nella tranquilla cittadina di York, lambita dalle limpide acque di un fiume, è un segno del destino, la possibilità di lasciarsi alle spalle le ombre del passato e di ricominciare a vivere. E i primi giorni scorrono sereni, scanditi da piccole faccende quotidiane. Poi, d'un tratto, qualcosa cambia. Più passa il tempo, più Grace si sente inquieta. Prima sono le mele: appaiono nei posti più impensati - nei cassetti della biancheria o sotto il cuscino del letto - e scompaiono altrettanto misteriosamente. Quindi iniziano i sogni, così vividi da sembrare reali. Sogni in cui Grace è un'ingenua fanciulla che vive nel XVI secolo e su cui incombe, inesorabile, una minaccia mortale. Nel sogno, il suo nome è Hawise... 1577. È un rischio, lei lo sa bene. Le ragazze in età da marito non dovrebbero dare appuntamento agli uomini sulla riva del fiume. Ma lei non ha nulla da temere. Francis è un uomo gentile e premuroso, che mai le farebbe del male. Tuttavia, quando si ritrova stesa sul prato umido, avvolta dall'odore pungente delle mele, lei capisce di aver commesso un terribile errore. Il suo nome è Hawise... Come una tela in cui sono intrecciati ricordi, misteri ed emozioni, "La notte non dimentica" racconta la storia di due donne lontane nel tempo eppure sorprendentemente vicine, creando un gioco di specchi che rivela come solo imparando dagli errori del passato è possibile cogliere ciò che il futuro ci offre.

Citazioni:

"Non possiamo cambiare il passato, possiamo solo accettarlo."

"Non possiamo permetterci di pensare alle implicazioni di ogni nostra più piccola decisione. La mattina non avremmo più la forza di scendere dal letto- le possibilità sono troppe, ci schiaccerebbero. Non riusciremmo più a fare nulla."

Voto: 3/5

La mia opinione:
Non posso proprio aggiungere questo romanzo alla lista dei miei preferiti. Si è rivelato essere tutt'altra cosa rispetto a quello che mi aspettavo...forse erroneamente, credevo si trattasse di una storia d'amore che nonostante la distanza temporale, restava vivo nel corso degli anni, invece non c'entra nulla. La trama è tutta incentrata sulla "possessione" della protagonista da parte dello spirito di una sua antica antenata che la riporta continuamente a vivere i suoi ricordi nel 1500. L'ho trovato molto ripetitivo e parecchio fatiscente..mi ha ricordato il romanzo della Hardie "Il labirinto della rosa". In copertina c'è scritto "Un errore impossibile da perdonare, una donna alla ricerca del proprio passato e un mistero che attraversa la storia". Primo, non c'è nessun errore da parte della protagonista nè nel presente nè nel passato che debba essere perdonato. Secondo, Grace non è affatto alla ricerca del proprio passato, anzi ci viene catapultata contro la sua volontà! Terzo, quale mistero? già nelle prime pagine viene svelato l'epilogo, e non ci sono particolari segreti da svelare che rendano interessante il finale. Ultima cosa il titolo...continuo a non capire la scelta degli editori di cambiarli durante la traduzione.."L'eco del tempo" era un milione di volte più appropriato! Per concludere..."La notte non dimentica"...credo che io invece dimenticherò presto questa lettura...

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