lunedì 23 gennaio 2017

"La classe dei misteri" - Joanne Harris


Descrizione:
Al St Oswald, un prestigioso collegio per soli ragazzi nel nord dell'Inghilterra, sta per cominciare un nuovo anno scolastico. E, come ogni anno, i professori sono riuniti per festeggiare il rientro in classe. Ma stavolta l'anziano Donald Straitley, professore di lettere classiche, ha motivo di essere molto preoccupato: il nuovo preside è Johnny Harrington, un suo ex studente, già legato a una brutta storia. Tutta la scuola ne è affascinata, ma Straitley non si fida. E quando cominciano a verificarsi misteriosi episodi di violenza, il passato ritorna senza pietà. Solo l'anziano professore è in grado di fermare tutto questo. Ma via via che si avvicina alla verità, Straitley capisce di dover compiere una scelta. Fare giustizia o rimanere leale alla scuola cui ha dedicato la sua intera vita?

Citazioni:
"La vita è un dono dell'universo. Siamo tutti liberi di fare ciò che vogliamo. Possiamo tutti essere quello che vogliamo essere. Possiamo tutti cambiare, se vogliamo cambiare. Quello che serve è coraggio."

Voto: 3/5

La mia opinione:
Più che un romanzo a sè vero e proprio io lo considererei come una seconda puntata della saga "St Oswald"; o meglio, per restare nel tema proposto dalla Harris, una nuova partita a scacchi giocata tra le aule del collegio. Stessa ambientazione, stessi personaggi, stessa l'atmosfera polverosa e rarefatta del vecchio istituto scolastico. Cambia soltanto la vicenda principale, costituita però anche questa volta da vecchi episodi irrisolti e forte ambiguità dei personaggi. Il colpo di scena principale non si ha nel finale ma circa a metà della lettura, che risulta a mio avviso un po' troppo complicata a causa dei troppi nomi e personaggi coinvolti. Il voto finale è comunque medio perchè bisogna riconoscere alla Harris (che adoro) il merito di stupirci ogni volta con romanzi molto diversi tra loro, spaziando dal thriller al fantasy, dai romanzi rosa alle raccolte di saggi brevi e districandosi in ogni genere con grande maestria. Spero che l'avventura al St Oswald si concluda però qui perchè secondo me con questa seconda parte si sono già esauriti tutti i possibili risvolti e aggiungere altro sarebbe solo ripetitivo e noioso. Non credo che a distanza di mesi dalla lettura ricorderò granchè della trama, solo forse il Re bianco della situazione, l'anziano professore di latino Stratley con la sua toga sporca di gesso e la sua battaglia contro il progresso!

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