giovedì 18 ottobre 2012

“La villa degli aranci fioriti” – Juliet Hall



Descrizione:
Ogni volta che Tess entra nella cucina della madre Flavia, ad accoglierla è il familiare profumo di pistacchio e cannella. Della Sicilia che ha lasciato tanti anni fa per l'Inghilterra, Flavia ha conservato solo questo, i dolcissimi odori e sapori dell'isola. Ma, stavolta, Tess non è lì per intingere un dito nella morbida crema di una cassata o per sbirciare le ricette che la madre annota, insieme ai suoi pensieri, in un piccolo quaderno ormai ingiallito dal tempo: ha appena ricevuto una lettera, ed è di questo che vuole parlarle. Una lettera che potrebbe cambiare tutto. A quasi quarant'anni, lasciato il marito, Tess vive all'ombra di un amore negato, quello di Robin, eternamente sposato a un'altra. Ora, però, qualcuno le ha fatto un inaspettato regalo: com'è scritto nella lettera dell'avvocato, le ha lasciato in eredità un'antica villa in un luminoso angolo di Sicilia, a picco sul mare e immersa negli aranceti... Flavia è l'unica che può saperne qualcosa, ma lei da tempo si è gettata alle spalle la gioventù in Sicilia. Di quel tempo le resta solo un ricordo - un solo, doloroso ricordo - che vuole assolutamente tenere tutto per sé. A Tess non resta dunque che partire, per capire lei stessa che cosa leghi la casa alla sua famiglia, e perché mai un vecchio benefattore le abbia regalato quel pezzettino di paradiso. E mentre scopre i mille segreti di Villa Sirena, accarezzando l'idea di farne un accogliente bed & breakfast e imparando a conoscere il paesino intorno, allegro e disordinato, Tess si accorge che la vita può essere davvero dolce come una granita. E che tra i meravigliosi colori della Sicilia è persino più facile dimenticare gli amori sbagliati, e innamorarsi di nuovo. Magari di qualcuno con gli occhi neri e un dolce accento isolano, che di mestiere lavora il vetro facendone creazioni delicate e bellissime...

Citazioni: 
“In un posto nuovo, puoi essere chi vuoi.” 

“Perché l’amore in realtà è avere a cuore un altro essere umano, viverci accanto nel bene e nel male, lavorarci insieme, voler invecchiare insieme. E’ questo il vero amore. Non i fiorellini e le romanticherie. E’amore quello che abbiamo, tu e io. Non è la seconda scelta. E il meglio.”

“La memoria era una strana creatura: selettiva e capace di farti strani scherzi. A volte era impossibile distinguere quello che era successo da quello che volevi succedesse, quello che avevi sognato che accadesse e quello che ti avevano raccontato.”


Voto: 5/5


La mia opinione:
Davvero bello! E pensare che all'inizio ero piuttosto scettica riguardo a questo libro! Servono alcune pagine per entrare nel vivo della storia, i primi capitoli sono un po' frammentari, ma poi si viene letteralmente trascinati nelle vicende di Tess, di sua madre Flavia e della figlia Ginny. Nel romanzo si alternano due storie, una presente e una passata e sono entrambe molto realistiche, avvincenti e indimenticabili. Come dice la citazione di Rachel Hore in copertina questa lettura è perfetta, dolcissima, romantica e scritta magnificamente! Io lo consiglio vivamente. E' molto più sviluppato e interessante di altri romanzi dello stesso genere. E non dimentichiamo la perfetta descrizione della Sicilia con i suoi profumi, le leggende, i suoi abitanti, le usanze e i paesaggi mozzafiato!

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