giovedì 9 maggio 2013

"La vita non dura un quarto d'ora" - William A. Prada


Descrizione:
"Se una persona decide di scrivere a una persona che non c'è più, un motivo ci sarà". Con questa premessa si apre il nuovo libro di William A. Prada, che intende recuperare qualcosa dalle profondità del proprio passato. In fondo, perché le persone vogliono riscattare a tutti i costi certi momenti del passato? La risposta è semplice, ma quanti potrebbero quantificare materialmente queste mancanze? I più preferiscono straziarsi davanti a certi avvenimenti, per dire che tutto parte da qui, da questo presupposto, da queste frasi ad effetto che custodiscono sapientemente anche un piccolo fondo di verità apparente. L'autore, infatti, vuole deliziarvi con questo testo coraggioso, che sta tra la lettera scritta e la confidenza più intima. Nelle pagine che scorrono davanti agli occhi, si aprono spiragli, scenari che trovano le loro fondamenta all'interno di alcuni pensieri volanti, dove tutto è pervaso da un senso di magia, di ricordo, di paura e - perché no? - di amore più profondo. Dopotutto, la vita, per certi versi è come se fosse un camposanto di sentimenti e di emozioni che ruotano attorno a un infinito numero di parole da dire e da dirsi dopo la morte di chi rimane e di chi se ne va. Ma chi muore? Chi se ne va, anzi, chi rimane? Mentre tutto scorre così, fino all'immancabile finale a sorpresa. Un consiglio? Abbandonate ogni piccola teoria e ogni banale presupposto, e lasciatevi trasportare da questa piccola fiaba senza tempo.

Citazioni:
"La gente pensa all'abbandono e non capisce la natura di un percorso, quando ci sono già troppe strade in giro, strade dritte, senza fermate se non l'ultima."

"Penso che ci non si commuove mai sia perso, perduto in un mondo senza emozione. In fondo che cos'è un'emozione? Un'emozione è una gioia, mentre il sentimento è semplicemente amore."

"L'unica speranza che mi rimane è che sei vivo ogni giorno dentro di me. Per la serie: "Ogni giorno di più". Ogni giorno comunque è lo stesso, uguale, come quando tu eri qui con me, soltanto un poco meno divertente."


Voto: 4/5

La mia opinione:

Ci sono libri composti da centinaia di pagine, che però alla fine non lasciano nulla al lettore.
E poi ci sono quelli più piccoli, che si leggono in una manciata di minuti ma che non si dimenticano più.
Non vi racconterò come mi sia capitata tra le mani questa "lettera", ma appena mi sono trovata davanti a questa frase "Ora vorrei poter dedicare questo testo a tutti coloro che hanno perso una persona cara", ho capito che forse a volte il destino esiste davvero. Io lo consiglio a tutti,
specialmente a chi fortunatamente non ha perso nessuno, perchè almeno loro sono ancora in tempo per dire e fare tante cose.. Come dice l'autore stesso all'inizio del testo, spero che questa sia solo una sorta di prefazione a un lavoro più lungo e complesso. 

2 commenti:

  1. Sembra davvero emozionante e coinvolgente, e soprattutto comunica un messaggio molto importante e che noi spesso cerchiamo di rimuovere o diamo per scontato.. Wishlist!

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  2. E' un libro (se cosi possiamo definirlo) fuori dagli schemi! A me è piaciuto, mi ha ricordato "Il libraio" di Régis de Sá Moreira... Sono poche pagine, circa 20 ma il prezzo dell'ebook è davvero modico, solo 0.99 cent!! E' a tratti ironico e a tratti commovente, come dicevo nella recensione può essere un'ottima prefazione per un futuro libro dell'autore!

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