mercoledì 11 maggio 2011

"Le quaranta porte" - Elif Shafak


Descrizione:
Ella Rubinstein ha quarant'anni, una famiglia e una casa perfette, e da tempo ha dimenticato che gusto ha l'amore. Non può immaginare che qualcosa sta per sconvolgere la sua esistenza immobile come le acque di un lago: un libro. Si intitola "Dolce eresia", l'autore è uno sconosciuto, e l'agenzia letteraria con cui Ella collabora glielo ha inviato per un parere. È così che la storia della fenomenale amicizia tra il poeta Rumi, lo "Shakespeare dell'Islam", e il derviscio Shams, l'uomo che viveva di amore mistico, entra come un vento caldo nella vita di Ella, per spalancare porte che sembravano chiuse per sempre. Leggendo, Ella si lascia trasportare nella Turchia del XIII secolo, sulle ali di quella "religione dello spirito" che ispirò a Rumi i versi d'amore più belli di tutti i tempi, e impara le famose "quaranta regole dell'Amore", che Shams insegnò a Rumi dischiudendo per lui le inaspettate meraviglie del cuore. E quando Ella incontra Aziz Z. Zahara, autore del libro e ormai suo maestro di emozioni, l'amore per cui ora è finalmente pronta diventerà, infine, realtà...


Citazioni:
"Getta un sasso nell'acqua corrente. Sarà difficile vederne l'effetto. Un'increspatura dove la pietra rompe la superficie, poi un tonfo, soffocato dal fluire del fiume all'intorno. Tutto qui. Getta un sasso in un lago. L'effetto sarà ben visibile e molto più duraturo. La pietra sconvolge le acque tranquille. Il cerchio che si forma dove ha colpito l'acqua subito si moltiplica, generandone un altro e un altro ancora. In breve le increspature suscitate da un unico plop si espandono, fino a poterle osservare su tutta la superficie a specchio. Solo quando raggiungono la riva, i cerchi si fermano e muoiono. Per il fiume il sasso è solo l'ennesimo elemento di disturbo in un corso già tumultuoso. Niente di strano. Niente di ingestibile. Il lago, invece, non sarà mai più lo stesso."

"Forse mi pentirò di quello che ti sto scrivendo. Ma poichè ho passato la vita intera a pentirmi delle cose che non ho fatto, non sarà un dramma se una volta tanto faccio qualcosa di cui pentirmi."

"Pazienza non significa sopportare passivamente, ma essere tanto lungimiranti da confidare nell’esito conclusivo di un processo. Cosa significa pazientare? Significa guardare la spina e vedere la rosa, guardare la notte e vedere l’alba. Impazienza significa essere tanto miopi da non riuscire a vedere il risultato."

"Non importa chi siamo o dove viviamo, perchè dentro ci sentiamo tutti incompleti. E' come se avessimo perso qualcosa e avessimo bisogno di ritrovarla. Ma la maggior parte degli uomini non scopre mai cosa sia quella cosa. E tra i pochi che lo scoprono, ancora meno sono quelli che riescono ad andare a cercarla."

"Intelletto e amore sono fatti di materiali diversi. L'intelletto lega le persone con i suoi nodi, senza rischiare nulla; l'amore invece scioglie ogni vincolo, e tutto rischia."

"Non prendere mai le parole alla lettera.Quando entri nel territorio dell'amore, la lingua come noi la conosciamo diventa obsoleta. Quel che non si può esprimere a parole si può afferrare soltanto col silenzio."

"Ogni volta che saluto un posto che amo mi sembra di lasciarmi dietro una parte di me. Che si scelga di viaggare come Marco Polo o di restare in uno stesso posto dalla culla alla tomba, sono convinto che la vita è una serie di nascite e morti. I momenti nascono e muoiono. Perchè possano venire alla luce esperienze nuove, bisogna che quelle vecchie si consumino e muoiano." 

"Una candela ci mette a disposizione una luce molto preziosa.Ma non bisogna dimenticare che la candela ci aiuta ad andare da un luogo all’altro quando è buio. Se dimentichiamo dove stiamo andando e ci concentriamo solo sulla candela, a che potrà servire?”

"Qualsiasi cosa accada nella tua vita, per quanto insormontabili appaiano i problemi, non addentrarti nel territorio della disperazione. Anche quando tutte le porte restano chiuse, si aprirà per te una via tutta nuova."

"E' facile godere di ciò che è buono e detestare ciò che è cattivo. Questo lo sa fare chiunque.La vera sfida consiste nell'amare il buono e il cattivo insieme, non perchè sia necessario prendere insieme il ruvido e il morbido, ma perchè occorre superare queste definizioni e accettare l'amore nella sua interezza."

"E' facile amare un Dio perfetto, senza macchia e infallibile.Ben più difficile è amare il nostro prossimo, con tutte le sue imperfezioni e i suoi difetti. Ricordati: si può conoscere solo ciò che si è in grado di amare. Non esiste sapienza senza amore."

"Prima incontri qualcuno. Qualcuno che è completamente diverso da tutti quelli che conosci. Qualcuno che vede tutto sotto una luce diversa e ti costringe a spostarti per cambiare visuale, osservare tutto da capo, dentro e fuori. Pensi di poterti mantenere a una distanza di sicurezza da lui, di poter trovare la tua rotta in quella magnifica bufera fino a quando non capisci, di colpo, che sei finita in mezzo all'oceano e non controlli più nulla."


"Che immenso spreco, se anche un solo giorno nella tua vita è identico al precedente. Ogni momento, a ogni respiro, dobbiamo rinnovarci e poi rinnovarci ancora. Vi è un solo modo per rinascere a nuova vita: morire prima della morte."

"La natura è crudele. In terra, cielo e mare, per tutte le creature senza eccezioni,non c'è che un solo modo per sopravvivere: essere più furbi e più forti del tuo peggior nemico. Per restare in vita bisogna combattere."

"Ogni sentimento autentico di amore e amicizia è storia di cambiamenti inattesi. Se restiamo gli stessi prima e dopo aver amato, significa che non abbiamo amato abbastanza."


"Se vuoi cambiare il modo in cui gli altri ti trattano, devi prima cambiare il modo in cui tratti te stesso. Se non impari ad amare te stesso, in modo completo e sincero, non potrai mai essere amato. Quando però raggiungerai quello stadio, sii grato per ogni spina con cui ti colpiranno. E' il segno che presto sarai ricoperto da una pioggia di rose."

"Quando amiamo così tanto qualcuno ci aspetteremmo che tutte le persone a noi più care provassero gli stessi sentimenti, che dividessero con noi la nostra gioia e la nostra euforia. E quando questo non avviene, ci sentiamo prima stupiti, poi offesi e traditi."

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